Il Rinascimento ed i suoi principali esponenti
05/06/2020
Nato in Italia nel XIV secolo, Il Rinascimento è un movimento artistico che viene considerato il ponte di passaggio tra il Medioevo e l’Era Moderna.
Aspetti che hanno caratterizzato il Rinascimento
Il Rinascimento principalmente affonda le sue radici nell’Umanesimo in quanto approfondisce alcune tematiche chiave di questo periodo: l’affermazione dell’uomo come artefice della propria sorte e la valorizzazione dei classici romani e greci.
Il termine “rinascimento” evidenzia la rinascita della letteratura, della filosofia e dell’arte in generale in seguito agli anni in un certo senso più bui del periodo precedente, ovvero del Medioevo.
Nato in un periodo di grandi fervori e stravolgimenti, il Rinascimento si è diffuso anche in altri paesi europei: Francia, Belgio, Germania, Paesi Bassi, ecc.
In Italia la culla del Rinascimento è Firenze, grazie anche a due personaggi di spicco: Cosimo de’ Medici e Lorenzo de’ Medici, conosciuto anche come “Il Magnifico”. Entrambi politici importanti dell’epoca e amanti della cultura, i due uomini hanno avuto un ruolo fondamentale durante la nascita di questo movimento. Grazie al loro impegno ed appoggio, gli artisti rinascimentali hanno avuto modo e mezzi per potersi esprimere liberamente e per dedicarsi all’arte, aspetto che ha reso Firenze un vero e proprio punto di riferimento per i più importanti artisti dell’epoca.
L’apice di questo movimento artistico fu raggiunto a cavallo tra il 1490 ed il 1530, cioè nel periodo in cui tre grandi artisti si sono affermati come nessun altro prima. Parliamo di Leonardo, Raffaello e Michelangelo, tre personaggi che hanno espresso perfettamente l’ideale dell’uomo universale, ovvero dell’uomo che riesce a contemplare tutti gli ambiti della conoscenza. La loro influenza sul mondo dell’arte fu talmente forte che gli artisti che sono giunti in seguito hanno dato vita ad un movimento chiamato “Manierismo”, che si traduce come “alla maniera di…”, facendo riferimento proprio allo stile dei tre grandi artisti sopracitati.
Altri esponenti di questa corrente artistica e le opere più importante realizzate durante il Rinascimento
Firenze è decisamente una delle città che ospita il maggior numero di opere rinascimentali, ma anche Roma, Ferrara, Urbino, Pistoia, Mantova ed altre città italiane sono ricche di capolavori realizzati da artisti come Michelangelo, Raffaello, Botticelli ed altri artisti. Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Piero della Francesca, Donatello e Masaccio sono solo alcuni dei nomi più importanti che hanno creato dei capolavori di inestimabile bellezza durante il Rinascimento, ma anche all’estero i nomi di spicco non mancano. Soprattutto in Belgio e nei Paesi Bassi questa corrente artistica ebbe diversi esponenti. Albrecht Durer, Jan van Eyck, Pieter Bruguel e Hans Memling sono tra i pionieri del Rinascimento nordeuropeo.
In quanto ai capolavori rinascimentali, ne vogliamo citare solo alcuni, tra i più magnifici e conosciuti, che ogni anno attirano milioni di visitatori da tutto il mondo: Il David di Michelangelo, la Cappella Sistina realizzata da Michelangelo, la Scuola di Atene di Raffaello, la Nascita di Venere di Botticelli, la Gioconda eseguita da Leonardo e custodita al Louvre a Parigi, La Primavera di Sandro Botticelli, opera custodita presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.
Articolo a cura di: Aurora Caraman